C'è la gestione del canile comunale di Prato nella lente delle indagini condotte dai carabinieri del Nas che hanno portato all'arresto ai domiciliari della presidente dell'associazione che gestisce la struttura.
Alla donna e ad altri operatori del canile sarebbero contestati a vario titolo concussione e peculato. L'inchiesta della procura di Prato è stata avviata a seguito di una denuncia.
I carabinieri hanno eseguito accertamenti e acquisito documentazione anche presso gli uffici comunali dell'assessorato all'ambiente di Prato. E proprio dal Comune giunge una nota: "Sin dal primo momento gli uffici comunali hanno garantito massima collaborazione agli inquirenti", vi si legge.
"La continuità del servizio sarà garantita - si specifica - dato che gli animali hanno necessità di assistenza quotidiana".