Cronaca

Chiama il 113 e annuncia: "Vado a ucciderlo"

Il giovane voleva sparare a un amico della sua fidanzata. L'operatore della polizia lo ha intrattenuto al telefono per quaranta minuti

Quaranta minuti al telefono per calmarlo, convincerlo a ragionare, sventare un delitto: è riuscito nella sua impresa l'operatore del 113 che ieri, intorno alle 7 del mattino, ha risposto alla chiamata di un giovane di 22 anni che gli ha urlato nelle orecchie di voler uccidere un amico della fidanzata e di essere armato, pronto a premere il grilletto.

Mentre l'operatore ascoltava l'interminabile sfogo telefonico del giovane, quest'ultimo è stato rintracciato dalla polizia nella frazione di iolo, nel parcheggio di via Ghisleri. Giunti sul posto, gli agenti hanno visto il 22enne scendere da un'auto, abbandonare una pistola sul tetto della vettura e poi allontanarsi a piedi. A quel punto hanno recuperato l'arma ed è scattata la denuncia.

Il ragazzo è seguito da tempo dai servizi psichiatrici e ha già compiuto in passato gesti di autolesionismo.