Cronaca

Un figlio con l'allievo, eseguito l'esame del dna

La donna accusata di atti sessuali con il suo allievo aveva accettato di sottoporre il neonato al test di paternità. Adesso si aspettano i risultati

Fra poche ore si saprà se il bambino dell'insegnante è figlio del suo allievo o del marito. Sono stati infatti eseguiti i tamponi di dna sul piccolo nato nell'autunno scorso per capirne la paternità (vedi articoli collegati).

La donna, un'infermiera di Prato, è accusata di atti sessuali con il suo allievo di 15 anni, non 14 come era stato detto in precedenza. La storia tra i due sarebbe nata durante le lezioni private di inglese nel 2017 e da questa vicenda sarebbe nato anche un bambino, come ha raccontato il minore ai suoi genitori. Le indagini della procura di Prato stanno andando avanti: al setaccio anche i cellulari della donna alla ricerca di messaggi compromettenti.

La donna aveva subito accettato di sottopore sia lei che il bambino al test di paternità e l'esame è stato effettuato venerdì scorso, a renderlo noto gli avvocati della 35enne, Mattia Alfano e Massimo Nistri che questa mattina hanno depositato la richiesta di interrogatorio della loro assistita.