Stavano festeggiando il Capodanno in 130 tutti insieme in barba alle norme anti-Covid. Più di 50 mila euro di multa senza nemmeno poter stappare la bottiglia di spumante: è costata cara la festa clandestina in un ristorante ai margini della Chinatown pratese.
Sono intervenuti 36 agenti di polizia, guardia di finanza e polizia municipale che hanno bloccato e sanzionato il maxi-assembramento: 400 euro di multa ciascuno per aver violato il Dpcm che regola le norme anti-Covid.
L'intervento, spiega in una nota la questura, era scattato dopo alcune segnalazioni arrivate dai cittadini insospettiti dall'alto volume della musica e dalla presenza di numerose auto parcheggiate nei dintorni del ristorante.