Cronaca

Razzia di cavi elettrici in cantiere poi aggredisce i poliziotti

Per due agenti travolti e gettati a terra è stato necessario il ricorso alle cure ospedaliere. L'uomo alla fine è stato bloccato e arrestato

Si era introdotto in un cantiere per razziare cavi elettrici. Era notte fonda, erano le 4 quando di lì è passata la polizia che, notando il cancello aperto, ha voluto controllare. E lui eccolo colto sul fatto, ma vistosi scoperto si è scagliato contro gli agenti. Due di loro sono ricorsi a cure ospedaliere riportando prognosi di 21 e 10 giorni.

E' successo tutto a Prato. E' lì che la squadra volante è intervenuta nel cantiere. L'intruso all'interno prima ha rifiutato di fornire le proprie generalità, poi ha iniziato con le minacce e infine ecco le violenze in cui i poliziotti sono stati travolti e gettati a terra.

Intanto però sul posto è arrivata in supporto un'altra pattuglia. Alla fine tutti sono riusciti a bloccare l'uomo, mentre il cantiere era raggiunto dal responsabile che ha constatato la gran quantità di cavi divelti.

Il ladro, 37 anni e origini straniere, irregolare in Italia e con precedenti, è stato arrestato dovrà rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni e furto.