Cronaca

Giro di ditte fantasma, chiuse oltre 100 aziende

Sono oltre 110 le aziende chiuse da Finanza e Agenzia delle Entrate a seguito di 200 controlli e incrocio di banche dati e fatturazione elettronica

Una operazione dei finanzieri di Prato ha portato ad individuare e chiudere oltre 100 partite Iva dormienti, per la precisione 111 ditte che sarebbero risultate totalmente inattive da tre anni ma non liquidate o di recente costituzione senza dati che ne fornissero la possibilità di individuazione.

Oltre 200 le aziende sottoposte a controlli, 70 avviate da meno di 6 mesi. A quanto si apprende dagli inquirenti le aziende riguardano i settori manifatturiero, tessile e immobiliare, oltre a commerciale e servizi. 

Le indagini hanno portato all'incrocio di banche dati e fatturazione elettronica obbligatoria. 

La chiusura è stata disposta dalla Guartdia di Finanza e dall'Agenzia delle Entrate per evitare illeciti economico finanziari tra cui l'emissione di fatture per operazioni inesistenti, il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il riciclaggio ed il trasferimento all'estero di proventi illeciti, oltre all'ottenimento e monetizzazione di crediti d'imposta non spettanti.