L'operazione della Finanza scattata all'alba ha coinvolto contemporaneamente i militari in Toscana, Veneto, Lombardia, Campania e Marche. Dodici le persone finite agli arresti domiciliari e tre quelle finite in carcere: due sono state arrestate a Prato, l'altra in Veneto. Si tratta di un commercialista e di un consulente del lavoro, entrambi italiani e di un cittadino cinese.
I tre erano al vertice di un'organizzazione che forniva documentazione falsa, a partire dalle buste paga, grazie alla quale i cittadini immigrati, per la maggioranza cinesi, potevano richiedere e ottenere il permesso di soggiorno.
Sono in tutto 111 le perquisizioni eseguite dall'inizio dell'operazione