Cronaca

Droga e truffa, il prete patteggia 3 anni e 8 mesi

Per il parroco pratese, arrestato a Settembre, cade l'accusa di lesioni ma restano spaccio, traffico di droga e appropriazione indebita delle offerte

Foto di repertorio

Tre anni e otto mesi di pena, questo quanto dovrà scontare don Francesco Spagnesi: il tribunale di Prato ha accordato il patteggiamento per l'ex prete arrestato a Settembre per traffico di droga e per aver sottratto denaro alla sua parrocchia oltre che per aver truffato i fedeli.

Per Spagnesi cade l'accusa di tentate lesioni gravi, ipotizzata sulla possibilità che abbia taciuto su malattie sessualmente trasmissibili ai partner, mentre restano le accuse di spaccio e traffico di droga e di appropriazione indebita del denaro delle offerte. L'ex sacerdote è stato rimosso e sospeso dalle funzioni di sacerdote dalla Diocesi di Prato, e dovrà anche sostenere un processo canonico.

Anche il compagno dell'ex sacerdote ha patteggiato 3 anni e 2 mesi di pena per il reato di concorso in acquisto e spaccio di droga.

Secondo quanto emerge, il parroco molto probabilmente, sconterà la sua pena ai servizi sociali in una comunità per curare la sua dipendenza dalla droga.