Si sblocca, almeno in parte, lo stallo del distretto tessile della Toscana, di Prato in particolare. Una nuova ordinanza che sarà firmata nelle prossime ore dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, infatti, permetterà alle aziende tessili di riprendere le attività di manutenzione e conservazione, in linea con le indicazioni contenute nel DPCM dello scorso 10 aprile.
La ripresa delle attività, richiesta a gran voce e anche con azioni di protesta da parte di diverse imprese del comparto nelle scorse settimane, riguarda i tessuti di origine animale e vegetale che giacciono nelle ditte e che rischiano il deterioramento. L’obiettivo è duplice: evitare che i tessuti di origine animale e naturale possano marcire ed evitare che gli scarti di lavorazione possano contaminare i luoghi produttivi.
Condizione per la ripartenza è che le aziende si attengano strettamente alle disposizioni in materia di contenimento del contagio negli ambienti di lavoro.