Attualità

Ucciso dal Covid un altro volontario toscano

Ha lottato in ospedale per alcune settimane ma poi è peggiorato e non ce l'ha fatta. Lutto nel volontariato dove era molto conosciuto

E' morto un altro volontario toscano. Tommaso Lavia, volontario della Misericordia di Iolo di 62 anni, non ce l'ha fatta, è deceduto dopo aver contratto il Covid alcune settimane fa.

Molto conosciuto non solo per il suo intenso lavoro da volontario ma anche perché titolare del bar Giotto di Iolo. A dare la notizia della morte di Lavia il presidente della Misericordia di Iolo Giovanni Gorini con un post su Facebook.

"Una triste notizia ha colpito la nostra Confraternita - scrive su Facebook il presidente della Misericordia di Iolo, Giovanni Gorini - Con profondo e immenso dolore siamo a darvi annuncio che il nostro confratello Tommaso Lavia è tornato alla casa del padre. Sempre pronto a donarsi per gli altri era fratello facente servizio dal 2011, oltre a portare avanti la sua attività lavorativa nel paese, dedicava il tempo libero ad aiutare gli altri facendo servizio nella nostra confraternita con impegno e dedizione. Il presidente Giovanni Gorini, il consiglio e tutti i confratelli e consorelle si stringono attorno alla moglie e ai figli esprimendo le più fraterne condoglianze.Tommaso, per te oggi preghiamo, affinchè la Misericordia di Dio apra la porta del cielo e ti accolga nella pace. Che Iddio te ne renda merito!"

La salma di Lavia sarà esposta alle cappelle della Misericordia. Le esequie si terranno giovedì 3 Giugno alle ore 15 nella chiesa di San Pietro a Iolo.