Cronaca

Operatrice sanitaria presa a calci e rapinata

L'hanno fatta cadere di bicicletta per prenderla a calci e rapinarla. I due sono fuggiti ma la polizia ha stretto il cerchio su un'occupazione abusiva

Notte da incubo per una operatrice sanitaria di Prato che alla fine del turno di lavoro è salita in bicicletta per fare ritorno a casa ma è stata aggredita e rapinata da due uomini. 

Era buio, la tarda sera del 2 Febbraio, lei era in bicicletta e quando è passata per piazza Sant'Agostino è iniziato l'incubo. Due uomini, anche loro in bicicletta, l'hanno avvicinata e hanno tentato di strapparle la borsa. Lei è caduta a terra, e loro hanno iniziato a prenderla a calci colpendola su tutto il corpo. La donna ha estratto dalla borsa il telefonino per chiamare aiuto, loro glielo hanno strappato e sono fuggiti.

L'operatrice, 40 anni, ha chiamato la polizia che l'ha soccorsa ed ha avviato le ricerche dei malviventi dopo aver raccolto la sua testimonianza.

Gli inquirenti sono andati nell'ex ricovero dismesso della Croce Rossa Villa Santa Cristina dove, tra i diversi ospiti abusivi, c'era anche un 33enne con la compagna.

Accanto al loro giaciglio di fortuna, c'era il telefonino rubato alla donna e con la foto di lei sullo schermo.
L'uomo ha raccontato di aver ricevuto l'apparecchio da un'altra persona e adesso la sua dichiarazione è al vaglio e le indagini proseguono.