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Quattordici chili di hashish in cantina

Scoperto il deposito dello spacciatore che riforniva il quartiere pratese di San Giusto. I carabinieri hanno sequestrato droga per 100mila euro

Gli appostamenti sono durati giorni ma poi il bandolo della matassa è stato trovato dai carabinieri della stazione di Iolo che hanno incastrato l'uomo al vertice del giro di spaccio. Si tratta di un 30enne pratese con precedenti per reati legati alle armi e agli stupefacenti. 

Con sé l'uomo aveva banconote in taglio da 20, 10 e 5 euro, fatto che ha portato gli investigatori a sospettare che si potesse trattare del ricavato dell'attività di spaccio. Addosso aveva anche un mazzo di chiavi che ha subito attratto l'attenzione dei militari. Nei giorni scorsi, infatti, l'uomo era stato visto entrare in una cantina di via di Gabbiana. Il locale non era suo ma ne aveva l'utilizzo.

Proprio qui la verità è emersa. Una delle chiavi apriva la porta del locale dove, dentro un vecchio armadio sono stati trovati 14 chili di hashish in panetti, due involucri del peso complessivo di circa 400 grammi di marijuana e circa 200 grammi di cocaina. Sul mercato dello spaccio la droga avrebbe fruttato 100mila euro.

Lo spacciatore è stato arrestato e portato in carcere per detenzione ai fini di spaccio. Stesso reato, ma solo una denuncia, per il proprietario della cantina, un 50enne italiano residente a Prato, pregiudicato.

L'operazione è nata dopo che, nei mesi scorsi, diverse quantità di stupefacente erano state trovate nascosto fuori da alcuni circoli ricreativi ed esercizi pubblici della zona.