Cronaca

Rapinato e preso a pugni dai viados

Ha subito il furto del cellulare, è seguita la richiesta di riscatto, poi è sopraggiunto un complice del rapinatore ed è scattata l'aggressione

Nella notte di domenica i carabinieri di Prato hanno arrestato due cittadini brasiliani di 33 e 41 anni responsabili di tentata estorsione, furto e danneggiamento ai danni di un cittadino pratese di 31 anni, salvato da un passante.

Il 31enne pratese, dopo aver riaccompagnato in via Fiorentina un viado con il quale precedentemente si era appartato in auto, si è accorto di non avere più il cellulare ed una volta tornato indietro per chiederne la restituzione si è sentito chiedere 200 € come riscatto.

Un secondo viado presente in via Fiorentina è salito sull'auto ed ha sottratto al giovane pratese anche gli occhiali chiedendo ulteriore denaro. 

La paura ha indotto l’uomo a farsi accompagnare presso uno sportello bancomat per prelevare del contante, ma per l'agitazione non è riuscito ad effettuare l’operazione, provocando l’ulteriore ira di uno dei due stranieri che ha iniziato a colpire ripetutamente il bancomat fino a provocarne il blocco, e la cattura della carta. I due aggressori si sono accaniti fisicamente contro la vittima, danneggiando anche la sua autovettura.

Un passante ha allertato il 112, che ha inviato due pattuglie. I militari hanno arrestato i due stranieri trasferiti poi nel carcere di Sollicciano.