Quattro detenuti del carcere pratese della Dogaia e due agenti di polizia penitenziaria sono indagati dalla procura di Prato per cinque evasioni avvenute dal Luglio 2024 ad oggi. Sono in tutto cinque gli episodi all'attenzione degli inquirenti, tutti riguardanti reclusi in regime di media sicurezza con condanne in via definitiva.
Secondo quanto ricostruito dalla procura, le fughe sarebbero avvenute in occasione di permessi premio o per necessità. In due casi, i detenuti erano stati autorizzati a trascorrere quel tempo nella stessa struttura risultata base logistica per l'introduzione di droga all'interno del carcere.
Nell'evasione del 20 Dicembre scorso, il detenuto è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale alla cattura. E' per quel frangente che sono co-indagati a vario titolo i due operatori di polizia penitenziaria sospettati di agevolato in modo colposo l'evasione. La fuga fu breve: il detenuto venne catturato a Firenze la sera stessa.