Cronaca

Sequestrati 130 chili di fuochi d'artificio

Operazione dei carabinieri pratesi chiamata "Capodanno alle porte". L'ingente quantitativo è stato sequestrato e deve essere distrutto

Sabato 29 dicembre alle 17 a Prato i carabinieri di Prato, durante un controllo in un negozio di telefonia in via Toscana, hanno denunciato per “vendita in attività commerciale priva di licenza prevista di artifizi pirotecnici in quantitativo superiore al limite di 50 chili” una 43enne cittadina cinese domiciliata a Prato.

Nella rivendita, di cui la donna è titolare, sono stati trovati e sequestrati 130 chili di fuochi artificiali di categoria “f2” (libera vendita) che erano stati messi in commercio in mancanza della licenza di pubblica sicurezza e in quantità eccessiva rispetto alla normativa vigente. 

I materiali verranno distrutti, hanno spiegato i carabinieri.