Per schivare un controllo, ha offerto ai finanzieri una banconota da 50 euro: tentativo di corruzione miseramente fallito, perché i militari non ci hanno pensato due volte e l'hanno denunciato per istigazione alla corruzione.
I fatti a Prato, dove durante un controllo su strada tre Baschi Verdi avevano fermato un furgone carico di prodotti tessili non accompagnati dalla necessaria documentazione che ne giustificasse l’origine e la destinazione. Dopo l’alt e le verifiche preliminari, gli occupanti del furgone sono stati invitati ad aprire il portellone del vano posteriore per l’ispezione approfondita della merce.
A quel punto il giovane imprenditore a bordo del mezzo, risultato titolare dell’esercizio che curava la spedizione della merce, si sarebbe avvicinato ai finanzieri porgendo loro la banconota da 50 euro, invitandoli ad accettare denaro mentre faceva loro l'occhiolino.
A quel punto l'ispezione è stata sospesa, sì, ma per condurre il giovane in caserma, foto-segnalarlo e denunciarlo. La banconota è stata sequestrata, mentre l'uomo è stato poi rilasciato.