Cronaca

Truffe scatenate a caccia di anziani soli in città

Nel periodo delle vacanze estive i truffatori sono scatenati a caccia degli anziani rimasti soli ed hanno attinto al repertorio dei raggiri più comuni

Anziani soli nel mirino dei truffatori che si presentano alla porta utilizzando i raggiri più comuni, dal falso avvocato al falso carabiniere o idraulico fino al trucco del frigorifero. La polizia teme che il periodo estivo possa far registrare un aumento dei raggiri a domicilio.

A Prato due anziani hanno ricevuto la visita dei truffatori. Una donna di 85 anni ha accolto in casa un uomo che si è presentato fingendosi un tecnico della fornitura idrica e, una volta carpita la fiducia dell’anziana, l'ha invitata a mettere tutto l’oro da lei posseduto nel frigo di casa, adducendo una scusa pretestuosa legata alla manutenzione delle condotte idriche. Il truffatore, dopo aver atteso che la donna si distraesse, ha prelevato l’oro dal frigo e si è allontanato dall’abitazione. Un anziano di 85 anni ha sventato il raggiro del falso racconto dell’incidente automobilistico occorso ad un congiunto dopo avere ricevuto una telefonata nella quale l’interlocutore simulava di essere un carabiniere di Fiesole e ha raccontato che il figlio dell’anziano aveva causato un incidente stradale, in cui una donna era rimasta gravemente ferita e che quindi, per evitare una probabile condanna ad otto anni di carcere, sarebbe servito che l’anziano versasse a titolo di risarcimento la somma di 15.000 euro ad un avvocato che sarebbe giunto poco dopo a ritirarla. L’anziano ha accettato la proposta ma poi ha smascherato il truffatore che è fuggito in auto. 

La questura di Prato ha diramato un appello "Si teme che il fenomeno possa registrare un aumento di tentativi nel periodo delle ferie estive, ossia quando le persone di questa fascia di età rischiano di rimanere sole. A tal proposito, si richiama la campagna informativa permanente “Non siete soli #chiamatecisempre”, promossa dalla Polizia di Stato, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare le fasce sociali più esposte al rischio di truffe a domicilio, quali appunto quelle rappresentate dagli anziani, a contattare tempestivamente l’utenza di emergenza 112, ogni qual volta presso abitazioni si presentano soggetti che, per particolare contesto e motivazioni addotte, possano dare adito al sospetto di essere truffatori".

A Firenze verso la mezzanotte una volante è stata inviata in zona Statuto perché una donna di 88 anni ha segnalato la presenza di persone sospette fuori dal portone di casa. In pochi minuti la Volante si è precipitata sul posto, non trovando però nessuno se non la donna, impaurita, che viveva da sola. Dopo averla tranquillizzata, i poliziotti hanno contattato alcuni familiari per rassicurarli e chiamato il 118 per verificare che la donna stesse bene.