Cronaca

Preso il mago delle truffe ultra-miliardarie

In manette un 70enne americano, accusato di frodi per 1,5 miliardi di dollari. Era latitante da 12 anni. Ma lui si difende: "Arrestato per errore"

Dormiva ancora con la moglie nella camera del lussuoso hotel "Savoy", nella centralissima piazza della REpubblica, quando ieri la poliza lo ha tratto in arresto ponendo fine ad una fuga dalla giustizia che durava daoltre un decennio. Frederic Zachary Haller, nazionalità americana, ufficilmente residente a Londra: un nome cui le forze di polizia statunitensi davano la caccia dal 2004.

L'uomo, 70 anni, è stato condannato nel 2004 per truffe da 1,5 miliardi di dollari dalla Corte distrettuale della Florida, per aver messo a segno le truffe miliardarie tra il 1998 e il 2002 quando era amministratore delegato della società Morgan Grenfell, e consulente del consiglio di amministrazione della società del Maryland 'Hamilton Bancorp'.

La polizia è riuscita a rintracciarlo grazie al sistema 'alloggiati web', che permette di avere in tempo reale l'elenco del persone che alloggiano nelle strutture ricettive, e lo ha posto in arresto provvisorio in attesa della richiesta di estradizione da parte degli Usa.

L'uomo però si difende e parla di errore giudiziario, dicendo di essere stato arrestato per errore: secondo Heller gli Usa avrebbero revocato il provvedimento di cattura nei suoi confronti, emesso nel 2004 dalla Corte distrettuale della Florida. Della revoca non sarebbe stata tuttavia informata l'Interpol. La polizia ha già avviato i contatticon le autorità statunitensi per verificare la veridicità del suo racconto.