Politica

Civatiani a quota 2500, traguardo primarie lontano

Per la candidatura di Luciano Modica servono altre 6500 firme entro il primo febbraio. In attesa di sapere se il ricorso farà allungare ancora i tempi

Il traguardo è lontano. Molto. Delle 9mila firme richieste dall'assemblea regionale come condizione per svolgere elezioni primarie tra Enrico Rossi e Luciano Modica per la scelta del candidato presidente della Regione fino a questo momento ne sono state raccolte soltanto 2500. Ne mancano, insomma, ancora 6500 e il tempo scade il 1° febbraio.

Una "mission impossible" per i civatiani toscani che comunque non si perdono d'animo. "Confidiamo che anche grazie al ricorso che abbiamo avanzato (per prendere a riferimento il livello di iscritti 2014 e non quello del 2013 così da dover raccogliere 5mila firme anziché 9mila, Ndr) i tempi possano per lo meno allungarsi. Abbiamo tante promesse di sostegno alla candidatura di Modica e speriamo ora di concretizzarle" spiega Samuele Bartolini, pisano, tra gli esponenti di punta della corrente vicina al parlamentare lombardo.

In ogni caso, spiegano i civatiani toscani, anche se il "quorum" non dovesse essere raggiunto un risultato che si avvicinasse alle 9mila firme sarebbe comunque un risultato "politicamente importante che Rossi e i vertici del Pd non potranno ignorare".