Lavoro

Primo sciopero per Eataly

Continua anche oggi lo sciopero indetto dai lavoratori della catena enogastronomica, inaugurata a Firenze nel dicembre scorso da Farinetti e Renzi

Lo sciopero allo store Eataly di Firenze è stato indetto per protestare contro il mancato rinnovo di alcuni contratti a termine. I dipendenti sono stati assunti attraverso un'agenzia interinale e l'azienda ha comunicato che il 50% delle assunzioni non saranno rinnovate, per un totale di 60 giovani che si ritroveranno senza lavoro. Lo sciopero è iniziato ieri e continuerà per tutta la giornata di domenica. Lo store di Farinetti è stato inaugurato a dicembre scorso alla presenza del premier Matteo Renzi, che in quel momento era ancora sindaco di Firenze.  Nel corso della protesta è stato distribuito un volantino rivolto ai clienti di Eataly. Il foglio è corredato da un tagliando staccabile da consegnare alle casse, con su scritto "Solidale con i lavoratori dello store Eataly di Firenze, da domani non comprerò più nei vostri negozi. Un cliente non indifferente". Nel documento i lavoratori spiegano anche di riconoscere la "franchezza" di Eataly nel suo slogan di punta: 'Eataly e' l'Italia': cioè "contratti precari, licenziamenti, sfruttamento. In pratica, una fotografia del nostro Paese".