Attualità

Profilassi anti-meningite per 300 persone

Terapia antibiotica per coloro che negli ultimi 10 giorni hanno avuto stretti contatti la 31enne di Montevarchi morta ieri. Boom di chiamate alla Asl

La procedura, adottata in via preauzionale per prevenire un potenziale contagio da parte del meningococco di tipo C che ha ucciso la giovane, è stata applicata ai familiari, agli amici che hanno avuto contatti diretti, i colleghi di lavoro del negozio di Montevarchi in cui la ragazza lavorava, e ad altre persone che hanno motivato la loro vicinanza alla ragazza nei 10 giorni precedenti (il ricovero è avvenuto giovedì scorso): oltre questo limite il pericolo di contagio si esaurisce. 

L'allarme tra la popolazione è alto: molte le telefonate arrivate nelle ultime ore alle strutture dalla Asl di Arezzo, per avere chiarimenti sul comportamento da tenere e informazioni sulla profilassi anti-meningite: le chiamate sono arrivate non solo dall'aretino, ma anche  dalla province di Firenze, Siena e Prato, tramite i medici di guardia medica) per avere dettagli. Molte di queste chiamate si sono risolte chiarendo i termini del possibile contagio.