Cronaca

Prostituta accoltellata, arrestato un ex operaio

L'aggressione, avvenuta due mesi fa, aveva lasciato in fin di vita una giovane romena, che si era rifiutata di avere un rapporto sessuale non protetto

E' un uomo residente a La Spezia, ex operaio disoccupato, con moglie e due figli, il responsabile della violenta aggressione avvenuta nella notte del 22 febbraio scorso a Marina di Massa,  che è quasi costata la vita ad una giovane prostituta romena. A risalire alla sua identità sono stati i carabinieri di Massa, al termine di un'indagine complessa che ha incrociato i filmati di alcune telecamere di sorveglianza, e i dettagli forniti dalla ragazza, viva per miracolo dopo l'aggressione.

Quella notte, l'uomo aveva provato ad avere un rapporto sessuale non protetto con la giovane, e al suo rifiuto l'ha violentata. Ad un certo punto la ragazza ha cercato di fuggire, ma l'uomo l'ha raggiunta alle spalle colpendola con un coltello, quindi si è dato alla fuga con la borsa di lei, lasciandola riversa in un lago di sangue in mezzo alla strada: tre fendenti, che avevano sfiorato il polmone della donna. Soccorsa e operata d'urgenza, la ragazza era rimasta per alcune ore tra la vita e la morte: sopo un primo momento di rifiuto, ha deciso di collaborare con le forze dell'ordine, fornendo alcuni particolari che si sono rivelati utili a rintracciare l'aggressore.