''Non capiamo il criterio usato dall'amministrazione comunale per concedere l'apertura di questo tipo di attività'' dicono esercenti e cittadini.
Nel sexy shop automatico - che sulla porta espone un cartello con la scritta ''+18 only'' - si possono acquistare gadget e biancheria intima inserendo oltre ai soldi anche la tessera sanitaria o il codice fiscale per dimostrare di essere maggiorenni, come nei distributori di sigarette.