Lo sciopero della fame contro i tagli alle Province previsti dalla nuova legge di stabilità verrà poi messo in atto anche in altre Province toscane e del resto d'Italia.
A Firenze la protesta verrà attuata da un rappresentante sindacale e da due precari.
Dopo molte settimane di occupazioni delle sedi, la mobilitazione quindi prosegue in attesa di risposte dal Governo Renzi.
La legge di stabilità ha decretato il taglio del 50 per cento del personale delle ex Province e del 30 per cento di quello delle Città metropolitane. In Toscana gli esuberi sono 2.200 ma un piano di riorganizzazione predisposto dalla Regione punta a ricollocarli quasi tutti fra la Regione stessa, i Comuni e altri enti.