Le prendeva di mira nei negozi dove lavoravano, poi le perseguitava senza tregua. L'uomo, 69 anni, aveva già due condanne a suo carico per episodi di stalking, ma ultimamente aveva preso a molestare una giovane donna sempre dipendente di un esercizio commerciale.
Gli agenti della squadra mobile della questura di Arezzo lo hanno arrestato e posto ai domiciliari, in esecuzione di un'ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale aretino su richiesta della procura.
Le indagini hanno ricostruito un'escalation di comportamenti vessatori nei confronti della 28enne. Lei, fino a Marzo scorso, non aveva mai incontrato quell'uomo che ha poi preso ad appostarsi vicino al suo posto di lavoro, a pedinarla e a tentare approcci fisici. E quando lei si sottraeva, lui rilanciava con minacce anche tramite bigliettini sull'auto della ragazza, offese, ingiurie anche in presenza dei colleghi di lavoro di lei che hanno cercato di tutelarla.
Lei ha tentato di modificare le proprie abitudini per non incontrarlo più, ma nulla. A carico del 69enne indagato sono emerse già due condanne per atti persecutori. Anche in quei casi metteva nel suo mirino donne che lavoravano in esercizi commerciali.
Alle donne vittime di violenza e stalking è dedicato il canale di aiuto al numero nazionale gratuito 1522. Tutti, in caso di difficoltà, possono rivolgersi sempre alle forze dell'ordine anche tramite il numero unico per le emergenze 112.