Anche per quest'anno Continental ha realizzato l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e in Toscana nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dalla pandemia.
Dall’analisi si riscontra che la provincia di Firenze è la più virtuosa a livello nazionale con solo l’1% di autobus Euro 0 e si aggiudica il primo posto in regione per mezzi giovani e appartenenti alle categorie meno inquinanti (Euro 5 e 6) sia nel segmento del trasporto merci sia nel comparto autobus.
Non solo, il Fiorentino si aggiudica anche il podio segnando il +402,4%, pari a 206 nuove targhe come anche per i mezzi ad alimentazione alternativa: gli elettrici superano l’1% mentre gli ibridi toccano addirittura l’1,4%. Anche i mezzi a metano registrano il valore più alto in regione con il 3,6%, mentre i veicoli a gasolio toccano l’86%. Invece la quota di autobus elettrici si presenta in linea alla media toscana attestandosi sullo 0,7%, mentre gli ibridi registrano lo 0,6%. Il gasolio sfiora il 93% e il 5,6% del parco circolante è alimentato a metano (percentuale più alta in regione).
Nell’analisi per anzianità dei mezzi in Toscana la fascia d’età preponderante resta stabile ai 2-5 anni col 17,5% e tornando alla provincia di Firenze anche qui la percentuale più elevata resta la fascia dei 2-5 anni, registrando il tasso più alto in regione con il 30,5%. La percentuale del parco con meno di 10 anni supera il 69%. Al 14,3% la categoria di mezzi con più di 20 anni.