Cronaca

Caporalato, in micro alloggi e sfruttati nei campi

Due uomini sono stati indagati e arrestati dalla squadra mobile nell'ambito di una inchiesta sullo sfruttamento del lavoro nelle campagne toscane

Avrebbero sfruttato il lavoro nei campi per la raccolta di ortaggi e frutta nelle province di Livorno e Pisa, con turni di 10 ore al giorno, 7 giorni su 7, per 5 euro l'ora e senza contributi, sono i reati contestati a due fratelli di 45 e 50 anni di origine pakistana, indagati e arrestati per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nell'ambito di un'inchiesta della squadra mobile di Livorno. Il 50enne era stato già rintracciato, il 45enne, tornato in Pakistan, è stato arrestato all'aeroporto di Pisa, al rientro in Italia. 

I due fratelli avrebbero approfittato dei braccianti minacciando di lasciarli senza lavoro e senza alloggio. I fatti contestati risalgono alla piena pandemia. 

Nel corso di un controllo di polizia, a Novembre 2020, furono identificati molti pakistani impiegati nei campi, che vivevano all'interno di abitazioni, tra Piombino e Campiglia Marittima, risultate fatiscenti e in pessime condizioni igienico sanitarie: un fondo commerciale senza riscaldamento sarebbe stato occupato da 5 persone, altre 7 invece avrebbero soggiornato in un alloggio con camera e cucina. Alloggi per i quali sarebbe stato corrisposto un affitto di 150 euro decurtati dalla paga mensile.