Ammontano a quasi duecento le attrezzature balneari sequestrate dalla guardia costiera durante dei controlli svolti nei giorni di Ferragosto sulla costa livornese.
A finire nei guai sono stati i cosiddeti furbetti dell'ombrellone che, per garantirsi posti in prima fila fronte mare, avevano piazzato lettini e ombrelloni durante la notte, prima dell'orario consentito dalle ordinanze emesse dai Comuni.
In due casi a violare le disposizioni erano state ditte autorizzate al noleggio di postazioni in spiaggia.