Cronaca

Auto pagate ma mai consegnate, 160 truffati

Sequestro preventivo di beni per 2,3 milioni di euro. Sette indagati fra Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Lombardia. Operazione della Finanza

Ammonta a oltre 2,3 milioni di euro il valore del maxi sequestro di denaro e disponibilità bancarie effettuato dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'operazione in cui sono indagate 7 persone residenti in Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Lombardia e attive nel settore della vendita di auto.

A carico degli indagati, a vario titolo, vari reati fra cui truffa, appropriazione indebita e bancarotta distrattiva pre-fallimentare.

In una nota delle Fiamme gialle si spiega che il sequestro preventivo, effettuato dai finanzieri di La Spezia su disposizione del Tribunale di Pisa, fa seguito a numerose denunce presentate in diverse regioni italiane a partire dal Dicembre 2020 da oltre 160 persone che si sarebbero affidate per l'acquisto di un'auto a una concessionaria con sede in provincia di Pisa, allettate da prezzi più che concorrenziali. Ma questi clienti, dopo aver pagato interamente il prezzo delle vetture, non ne avrebbero mai preso possesso, ricevendo dai venditori come giustificazione per la mancata consegna le più svariate motivazioni, fra cui un grave ritardo dovuto all’emergenza Covid. 

I profitti illeciti derivanti dalle false vendite sarebbero stati utilizzati dai membri dell'organizzazione a delinquere per finanziare un elevato tenore di vita.