Cronaca

Lavoro nero sullo yacht a nolo

La guardia di finanza è intervenuta su un'imbarcazione e in un esercizio commerciale. In un caso il lavoratore è stato messo in regola

Lavoro nero sullo yacht di una società di noleggio ed escursioni marittime e in un esercizio commerciale di servizi alla persona: è quanto scovato dalla guardia di finanza in provincia di Grosseto, e in uno dei due casi il lavoratore come conseguenza del controllo è stato messo in regola.

L'imbarcazione è stata intercettata dai finanzieri davanti all'Isola del Giglio: il suo conducente dinanzi ai miltari è rimasto sul vago circa il proprio inquadramento, e i finanzieri hanno scoperto che no, non era assunto. Approfondimenti successivi sulla contabilità dell'impresa hanno poi fatto emergere che anche alcuni noleggi erano stati sottratti alla tassazione per oltre 6.000 euro.

Nell'altro caso i finanzieri hanno riscontrato un lavoratore non assunto in un esercizio di servizi alla persona, per il quale è scattata la procedura per l’applicazione della maxi-sanzione da 1.800 a 10.800 e del provvedimento di chiusura dell’esercizio. 

L’irregolarità è stata segnalata all’Ispettorato del lavoro di Grosseto che ha notificato all’esercente il provvedimento di sospensione dell’attività, evitabile solamente con l’immediata assunzione del lavoratore in nero, che è stata effettuata. Il titolare è stato chiamato anche al pagamento di una ulteriore sanzione di 2.500 euro.