Cronaca

Centrale di spaccio a casa dell'insospettabile casalinga

L'andirivieni in quel palazzo ha insospettito i carabinieri, che hanno finito con l'arrestare la donna in flagrante. La droga nascosta in due zaini

I carabinieri con la droga e quanto sequestrato

Nel suo appartamento aveva allestito un'autentica centrale di spaccio. Lei, un'insospettabile casalinga di 35 anni, è stata però scoperta e arrestata in flagrante dai carabinieri che si erano insospettiti per l'insolito andirivieni in quel palazzo. Dovrà dispondere del reato di spaccio di stupefacenti.

E' successo lungo la costa del Livornese, dove i carabinieri hanno avviato servizi di osservazione e controllo che hanno portato a fermare e controllare un giovane uscito poco prima dall’abitazione con un plico sospetto che al suo arrivo invece non aveva, e che poi si allontanava in motorino. Non era la prima volta né l'unica che i militari assistevano a una scena del genere, così è scattato il controllo nell'abitazione.

Lì ecco due due zaini, con all’interno circa un etto e mezzo di cocaina già suddivisa in circa una cinquantina di dosi contenute in bustine di cellophane termosaldato, nonché un 'sasso' anch’esso rivestito in cellophane, due bilancini digitali di precisione, una macchina per termosaldare in sottovuoto e materiale plastico predisposto per confezionare le dosi di droga. 

Sempre la perquisizione domiciliare ha portato a recuperare 200 euro circa in banconote di vario taglio, ritenute possibile provento dell'attività di spaccio.

Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e la donna è stata dichiarata in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’arresto è stato convalidato con misura cautelare dell’obbligo di dimora e obbligo di firma.