Cronaca

Chiuso cantiere malsicuro con operai in nero

I carabinieri hanno sospeso l'attività edile dopo aver riscontrato le violazioni. Denunce e sanzioni salate per i due responsabili dell'impresa

E' di due denunce, sanzioni salate e attività di cantiere sospesa il bilancio di un controllo effettuato in provincia di Livorno dai carabinieri anche col loro nucleo ispettorato del lavoro, che ha portato a individuare un'opera edile priva dei requisiti di sicurezza e con due operai in nero uno dei quali straniero irregolare in Italia.

Sanzioni e denunce hanno riguardato un 37enne e un 41enne rispettivamente titolare e socio di un’impresa edile. L'attività è stata sospesa fino a quando le criticità non saranno sanate. 

Al momento del blitz in cantiere i carabinieri hanno riscontrato varie violazioni inerenti alla sicurezza sui luoghi del lavoro, tra cui la mancanza delle tavole fermapiede e la presenza di due lavoratori in nero. Uno di essi, di origini extracomunitarie, era anche privo di permesso di soggiorno e quindi irregolare sul territorio nazionale.

I carabinieri hanno quindi proceduto alla denuncia dei due in stato di libertà ed elevato sanzioni per 5.000 euro.