Era la primavera del 2020 quando la bambina, una minore di 14 anni, si confidò con una parente: un vicino di casa abusava di lei. Le mostrava sul cellulare messaggi espliciti delle pratiche a cui la costringeva.
L'uomo venne arrestato e collocato ai domiciliari. Adesso però andrà in carcere. E' infatti arrivata per lui la condanna definitiva per violenza sessuale a 3 anni e mezzo di reclusione.
Appena ricevuto il mandato di cattura, i carabinieri hanno raggiunto l’abitazione dell’uomo per eseguire la misura.