Attualità

Per fare il bagno in pace impazza il Medusometro

Prende piede la segnaletica anti-medusa: sì, no, forse... ecco lo strumento che tiene sotto controllo i banchi degli organismi urticanti sotto costa

Il medusometro alla spiaggia del Fortullino di Castiglioncello

Fare il bagno in pace senza aver mille occhi per intercettare i banchi di meduse urticanti quanto pochi altri organismi? In Toscana si può, perché lungo la costa specie in provincia di Livorno è spuntato il Medusometro.

Pallini verdi, gialli, arancio e rosso come nei semafori o orologi con "sì, no, un po', forse" sulla sgradita presenza dei banchi di meduse, ogni foggia è ammessa pur di informare i bagnanti che affollano le spiagge da Quercianella al Fortullino sulla situazione sotto costa.

Del resto il caldo estremo lo patisce anche il mare. E mentre le acque si scaldano anche la fauna marina cambia abitudini. Le meduse aumentano, il vermocane risale le coste e per chi fa il bagno i rischi di punture dolorose aumentano. E allora: ecco il Medusometro.