Avevano chiuso la gioielleria rendendosi irreperibili e trattenendo i preziosi che i clienti avevano affidato loro per le riparazioni: i carabinieri hanno denunciato due imprenditori oltre la cinquantina che ora dovranno rispondere di appropriazione indebita. Gli ori sono stati ritrovati e restituiti ai legittimi proprietari.
L'indagine è partita dalla denuncia di tre clienti e si è dipanata fra Arcipelago e terraferma nella provincia di Livorno. A Ottobre i carabinieri hanno raccolto le querele. La storia? La medesima: tutti e tre "avrebbero consegnato vari monili pregiati di loro proprietà presso una gioielleria per interventi di riparazione e manutenzione", senza che poi gli ori fossero mai stati restituiti.
Finché la gioielleria è stata chiusa e a quel punto i titolari si sono resi irreperibili. I carabinieri hanno individuato i due, denunciandoli in stato di libertà e arrivando a ritrovare i preziosi.