Cronaca

Tre discariche abusive, sequestri e una denuncia

Un uomo lì svolgeva abusivamente attività di recupero e stoccaggio di rifiuti anche pericolosi. Rischio inquinamento per suoli e falde

L'operazione dei carabinieri

Fusti contaminati, bombole metalliche per i gas, scarti edili, batterie al piombo: non sono che alcuni dei rifiuti anche pericolosi trovati dai carabinieri in tre terreni del Livornese, proprio lungo l'Aurelia. L'attività dei militari ha portato al sequestro di 2.000 metri quadrati di terreno su cui erano state allestite ben tre discariche abusive, con rischio inquinamento di suoli, sottosuoli e falde acquifere.

Un uomo di origini turche che lì effettuava attività di recupero e stoccaggio, senza autorizzazione, è stato denunciato.

Oltre a quanto elencato sopra, a diretto contatto con i terreni c'erano anche apparecchiature contenenti clorofluorocarburi, fusti in metallo contaminati da sostanze pericolose, cisterne in metallo a loro volta contaminate da sostanze pericolose, apparecchiature elettriche ed elettroniche, componenti provenienti dalla demolizione di veicoli, infissi in alluminio.

Le tre aree sono state individuate dai carabinieri per la tutela ambientale del nucleo ecologico di Grosseto con i colleghi della compagnia di Cecina.