Cronaca

Crediti d'imposta non dovuti, recuperati 81mila euro

Beni e macchinari talvolta mai acquistati per importi portati in compensazioni finanziate con fondi del Pnrr: controlli a tappeto della Finanza

Ammontano a oltre 81mila euro le indebite compensazioni di crediti d'imposta finanziati con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) portate alla luce in provincia di Lucca dalla guardia di finanza e che ora verranno recuperati.

I controlli a tappeto delle Fiamme Gialle hanno scovato nelle pieghe delle dichiarazioni dei redditi di varie società compensazioni non dovute specialmente per acquisti di beni strumentali e macchinari o in periodi per i quali i benefici non erano dovuti o addirittura mai avvenuti.

E' il caso di due società versiliesi i cui titolari hanno tuttavia proceduto a ravvedimento operoso. I controlli hanno fatto emergere che entrambe si avvalevano dello stesso consulente fiscale, che a quel punto è stato a sua volta controllato appurando che anche quella società aveva portato in compensazione crediti d'imposta in assenza dei requisiti oltre a non aver versato Iva e a non aver dichiarato componenti positivi di produzione a fini Irap per 158mila euro.

E poi la lavanderia industriale, controllata dagli specialisti del nucleo di polizia economico finanziaria di Lucca: qui i benefici fiscali erano stati ottenuti per beni acquistati e messi in uso prima dell'entrata in vigore della misura, ovvero il 2020, con credito non dovuto di 34mila euro.