Dovrà rispondere di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsità materiale in certificati il dipendente scolastico facente parte del personale Ata di un istituto del Pisano che si sarebbe recato a disputare gare di tiro al volo in mezza Italia durante le assenze per malattia.
A scoprire i 17 episodi del genere attualmente contestati al 55enne è stata la guardia di finanza, dopo accertamenti avviati a causa delle "numerose e continue assenze per malattia dell'assistente scolastico", recita la nota delle Fiamme Gialle.
Durante la convalescenza, il lavoratore avrebbe partecipato a 17 gare a carattere nazionale in varie province della Toscana e poi anche in Umbria e in Veneto, "anche non rispettando le fasce di reperibilità per le visite fiscali di controllo da parte dell’Inps", spiegano i finanzieri.
Non solo, però, perché l'indagato avrebbe anche "contraffatto la certificazione di idoneità sportiva agonistica".
Secondo la documentazione acquisita dai militari della guardia di finanza, il 55enne avrebbe così ottenuto un ingiusto profitto di 10mila euro circa "corrispondente alla somma indebitamente percepitadal dipendente pubblico, con riferimento agli importistipendiali lordi percepiti nell'intero periodo per le mensilità da Gennaio 2022 a Giugno 2022". Oltre alla denuncia, il suo caso è stato segnalato alla Corte dei conti.