Teatro di risse e liti, la bottega di alimentari è stata chiusa per 30 giorni con provvedimento del questore: è successo in provincia di Prato dopo che la polizia si era recata sul posto identificando 13 clienti, risultati quasi tutti con precedenti e comunque persone note alle forze dell'ordine. Su uno di loro pendevano addirittura tre note di rintraccio.
Non era la prima volta, poiché l'attività aveva subito provvedimenti analoghi per due volte fra il 2021 e il 2022. Numerose, nel tempo, le segnalazioni da parte dei cittadini per le condotte moleste, "antisociali" secondo la definizione della polizia di Prato.
Il negozio è gestito da una persona di origini straniere, e i clienti identificati erano tutti suoi connazionali, alcuni non in regola col permesso di soggiorno. Il questore Pasquale Antonio de Lorenzo ha dunque adottato il provvedimento amministrativo.