La scoperta di 140 lavoratori irregolari, 55 dei quali completamente in nero, e la sospensione dell'attività in 15 ristoranti della provincia di Prato: è il bilancio dell'operazione Fast Food condotta dalla guardia di finanza pratese col suo nucleo mobile, in sinergia col comando regionale toscano.
I controlli hanno preso le mosse sia dalle segnalazioni giunte al 117 che da analisi dati e monitoraggio territoriale effettuati dai finanzieri, e hanno interessato 17 esercizi fra città e provincia di Prato.
Le verifiche hanno permesso di accertare 140 lavoratori irregolari, di cui 55 completamente in nero, privi di qualsiasi tutela lavorativa e previdenziale. Ciò a portato a sospendere immediatamente 15 attività elevando pesanti sanzioni.
“Questa operazione - ha dichiarato il comandante provinciale delle Fiamme Gialle pratesi, Enrico Blandini - rappresenta un segnale forte e inequivocabile: non c’è spazio per chi viola le regole e sfrutta il lavoro delle persone in condizioni di vulnerabilità".