Cronaca

Reddito di cittadinanza senza diritto per 130mila euro

Sono 38 le persone denunciate a piede libero, ritenute responsabili di aver rilasciato false autocertificazioni così da accaparrarsi il sussidio

E' di 38 denunce il bilancio dell'indagine che ha portato i carabinieri della compagnia di Siena e del nucleo ispettorato del lavoro dell'Arma a scoprire un giro di percettori di reddito di cittadinanza privi di titolo che hanno finito per cumulare indebitamente entrate per oltre 130mila euro.

Tutti sono stati denunciati a piede libero come presunti responsabili di aver rilasciato autocertificazioni, mediante le quali avrebbero ottenuto il sussidio. Era dall'Ottobre 2022 che i carabinieri avevano avviato l'indagine passando al setaccio percettori che nella maggior parte dei casi prendevano sui 500 euro al mese anche fin dal 2019.

Incrociando le informazioni presenti sulle banche dati, i militari hanno appurato che molti fra i percettori di origini stranere - 36 sui 38 denunciati - avrebbero dichiarato di essere in Italia da più tempo rispetto al vero. Costoro, oltre alla denuncia per utilizzo di autocertificazione attestante falsità, adesso sono stati segnalati all’Inps per le procedure di revoca immediata del sussidio. Sarà poi compito dell’ente previdenziale avviare l'iter per recuperare le somme erogate.