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Quanto ci costano a testa i Comuni? Ecco qua la classifica

Fra i capoluoghi la spesa procapite più alta per servizi istituzionali, generali e di gestione spetta a Siena. Sorprese fra i Comuni piccoli

Quanto spende ogni cittadino per far funzionare il proprio Comune? Non poco, come dimostra una recente indagine di Openpolis. Stiamo parlando delle spese per gestire il personale, per far funzionare giunte e consigli comunali oppure servizi istituzionali, di rappresentanza o di basilare importanza come l'ufficio anagrafe e quello tecnico.

Ebbene, a livello nazionale, il capoluogo che registra la spesa più alta è Venezia con 748 euro all'anno per ciascun cittadino. Seguono Roma, 492 euro, e Milano, 457. Rimanendo nella classifica delle grandi città, Firenze è all'undicesimo posto con 339 euro ma non è il più costoso dei capoluoghi toscani. Questo primato spetta a Siena con 454 euro a cittadino, seguita da Pisa con 358, Carrara con 301, Livorno con 247. I meno 'costosi' da questo punto di vista sono Arezzo, 184 euro ad abitante, e Grosseto, 181 mentre  Massa si attesta sui 204 euro, Pistoia sui 221 e Livorno sui 247.

Nei Comuni più piccoli, la spesa totale ripartita su poche migliaia di abitanti può dare un importo procapite assai più elevato: in testa alla classifica, secondo i dati di Openpolis, c'è Castiglion della Pescaia con 1.510 euro a cittadino. Seguono Radicondoli, 1.510 euro ad abitante, Forte dei Marmi, 1.420, Roccalbegna, 1.413 e Montieri, 1.294.

Nella mappa qui sotto trovate i dati di tutti i Comuni toscani, basta cliccare sul territorio corrispondente.