Attualità

Quarantena per i vaccinati, si cambia, più corta con 3 dosi

Il governo valuta di rivedere le norme, riducendo l'isolamento a 5 o a 3 giorni in alcuni casi. Dal 10 Gennaio dose di rinforzo dopo 4 mesi

Le regole attualmente in vigore in caso di contatto con un contagiato dal Covid prevedono durate diverse per la quarantena: in estrema sintesi 7 giorni per i vaccinati, 10 per i non vaccinati. Poi ci vuole un tampone molecolare o antigenico con esito negativo. Ma questo periodo, nel caso di persone vaccinate con 3 dosi di siero anti-Covid, potrebbe essere ridotto a 5 o addirittura a 3 giorni. Vediamo perchè.

Lo spaventoso incremento di contagi da Covid-19 registrato negli ultimi giorni sta costringendo all'isolamento domiciliare anche migliaia e migliaia di vaccinati che, pur avendo contratto l'infezione, soprattutto se hanno già ricevuto 3 dosi, sono senza sintomi o hanno sintomi lievi, poco più di un grosso raffreddore. Per non parlare dei loro contatti stretti.

E così il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha inoltrato la richiesta ufficiale al governo: rivedere le regole attualmente in vigore per la quarantena, accorciando quelle per i vaccinati, oppure l'intero Paese andrà in blocco, con milioni di persone in isolamento - magari per un po' di raffreddore o di tosse - e conseguenze devastanti per i servizi e l'economia. Poche ore dopo, altri presidenti di Regione si sono accodati, chiedendo addirittura al governo di esonerare dalla quarantena i vaccinati che entrano in contatto con un contagiato.

La questione è stata al centro di un incontro fra il ministro della salute Speranza e il commissario straordinario per l'emergenza Covid Figliuolo che ha confermato: "Gli scienziati stanno studiando con l'Istituto Superiore di Sanità. Adesso le quarantene sono diverse per i vaccinati e i non vaccinati ma si sta studiando cosa mettere in campo". 

L'appuntamento è per mercoledì 29 Dicembre, data in cui il governo ha convocato gli esperti del Comitato tecnico scientifico per affrontare proprio la questione delle quarantene.

Fra le ipotesi in circolazione, una mini-quarantena solo per i vaccinati con 3 dosi che sono entrati in contatto con un positivo, più protetti dagli assalti della nuova variante Omicron. Si parla doi una riduzione dagli attuali 7 giorni a 5 o a 3. Misura appoggiata anche dal solitamente prudentissimo presidente della Fondazione indipendente Gimbe, Nino Cartabellotta: "Chi ha fatto il vaccino con la terza dose è più difficile che si contagi e quindi bisognerebbe rivedere le regole per questa categoria - ha detto Cartabellotta - La persona vaccinata anche con terza dose deve vedere la sua quarantena ridotta". 

Fonti del Ministero della salute assicurano che si stanno valutando modifiche anche alle norme della quarantena per i vaccinati con 2 dosi. 

In attesa che il governo partorisca le nuove regole (i tempi comunque non saranno brevi), il commissario Figliuolo ha ufficializzato la data di inizio delle somministrazioni della terza dose di vaccino a 4 mesi di distanza dalla conclusione del ciclo vaccinale primario: lunedì 10 Gennaio 2022.  Ma anche su questo non ci sono certezze granitiche: "Credo che anticipare la terza dose a quattro mesi dal 10 Gennaio sia per ora una scelta equilibrata - ha detto Figliuolo - ma non mi sento di escludere alcunché". Il riferimento è a un'eventuale anticipazione.