Cronaca

Gli annunci online portano alla casa a luci rosse

Lei metteva gli annunci sui siti per incontri a pagamento, lui monitorava gli appuntamenti delle ragazze tramite videosorveglianza: arrestati

L'immobile è stato sequestrato (Foto d'archivio)

Lei si occupava principalmente di inserire sui siti di incontri a pagamento, accompagnatrici ed escort gli annunci accattivanti. Lui monitorava poi l'attività delle ragazze anche durante gli appuntamenti tramite l'impianto di videosorveglianza piazzato nell'appartamento a luci rosse. Entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Quarrata, che hanno condotto le indagini. Sono accusati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

L’inchiesta era mirata proprio a localizzare i luoghi della prostituzione col coinvolgimento di cittadine straniere, ed è stata avviata proprio passando al vaglio gli annunci online. Nel caso specifico, gli annunci riguardanti quel gruppo di ragazze tutte straniere risultavano inseriti da una donna che gestiva utenze telefoniche ed email di contatto, riscuotendo dalle ragazze i pagamenti dei clienti in cambio di vitto e alloggio.

Le indagini, coordinate dalla procura pistoiese, hanno poi portato ad ascoltare alcuni clienti e al sequestro dei telefoni in uso alla donna. Quini è stato individuato il coivolgimento dell'uomo nell'attività di sfruttamento: oltre a monitorare gli appuntamenti delle donne con l’utilizzo di un impianto di videosorveglianza installato presso l’appartamento utilizzato per gli incontri, si sarebbe appropriato dei compensi corrisposti per le prestazioni.

I due sono stati quindi arrestati in flagranza e collocati la donna ai domiciliari e in carcere l'uomo, per il quale è stato ravvisato il pericolo di fuga. L'immobile è finito sotto sequestro così come il denaro contante, i telefoni cellulari e altro materiale.