Cronaca

Bus fuori uso per l'assalto dei vandali

Con il martelletto d'emergenza è stato frantumato un vetro laterale mentre a bordo c'erano passeggeri. Corsa soppressa e mezzo bloccato in officina

Foto d'archivio

Il bus stava svolgendo la sua corsa con a bordo i passeggeri dell'ora dell'uscita da scuola, tanti studenti dunque, quando qualcuno dei viaggiatori ha usato il martelletto d'emergenza per spaccare uno dei vetri laterali costringendo l'autista a fermare la corsa e mettendo il bus fuori uso per i servizi successivi.

L'atto vandalico è avvenuto ieri a Quarrata, all'altezza di Olmi, e a darne notizia è stata Autolinee Toscane, gestore regionale del trasporto pubblico su gomma: "In assenza di condizioni di sicurezza, il mezzo non ha potuto effettuare una corsa e non potrà essere utilizzato nei prossimi giorni", ha spiegato l'azienda in una nota.

La ricostruzione dei fatti: "E' accaduto intorno alle 13 ad Olmi. Il bus, con molti studenti a bordo, stava facendo servizio sulla linea 13 quando uno o più passeggeri hanno rotto un vetro laterale con il martelletto di emergenza, mettendo in pericolo gli altri viaggiatori e costringendo a fermare la corsa", riferisce At.

E' intervenuta la polizia municipale di Quarrata, ma non è stato possibile identificare e fermare l’autore o gli autori del gesto.

"Il mezzo avrebbe dovuto svolgere una ulteriore corsa sulla linea 53, con partenza da Pistoia alle 14,10 in direzione Lamporecchio. Ma a causa di questo atto vandalico le corse sono state soppresse."

Il mezzo è stato riportato in deposito per le riparazioni, e al danno diretto del riacquisto e ripristino del vetro At lamenta quello indiretto di un mezzo costretto a rimanere bloccato in officina e dunque sottratto al servizio: "Il bus non potrà essere rimesso su strada se non tra qualche giorno". I legali di At sono all'opera per verificare le azioni da intraprendere, dalla richiesta danni alla denuncia per interruzione di pubblico servizio. Le immagini delle telecamere interne ed esterne al mezzo sono a disposizione delle forze dell’ordine.