Attualità

Quarto nido di tartaruga, Pianosa da record

Individuata una nuova nidificazione nella spiaggia di Cala Giovanna. Installate telecamere per il controllo remoto

Le tartarughe marine Caretta caretta sembrano aver proprio scoperto nell'Isola di Pianosa, protetta a mare e a terra dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, una vera e propria oasi di tranquillità, dove scavare indisturbate i loro preziosi nidi. Tanto che nel giro di poche settimane sono stati 4 gli esemplari che hanno scelto la spiaggia di Cala Giovanna come luogo sicuro per le loro uova.

Ad individuare il quarto nido è stata Tatiana Segnini, un’appassionata ed esperta tartawatcher di Legambiente e guida del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, ha creduto di vedere, pur confuse nella sabbia, le tracce della nidificazione.

Tracce così labili che non avevano convinto molti. Ma Tatiana aveva ragione e i successivi controlli hanno accertato che la quarta nidificazione a Pianosa c’era stata davvero, facendo diventare Cala Giovanna una delle spiagge a più alta concentrazione di nidi.

Il ritrovamento, al quale hanno collaborato anche i carabinieri forestali e l’Associazione per la protezione dell’Isola di Pianosa, è stato subito comunicato al progetto europeo Life Tartlenest coordinato da Legambiente nazionale e al quale partecipa anche Arpat come partner, e al progetto NatNet di Regione Toscana a cui partecipano attivamente le tre università di Pisa, Siena e Firenze insieme a Istituto Zooprofilattico e Arpat.

Vista la concentrazioni di nidi in una spiaggia così piccola, i volontari di Legambiente hanno provveduto a dotarli di telecamere per il controllo da remoto.