Lo stanziamento si aggiunge a quello di un milione e mezzo di euro del dicembre scorso ed è destinato alla videosorveglianza di via e piazze nei comuni e nelle città con non più di 50mila abitanti. I fondi saranno ripartiti attraverso la graduatoria che scaturirà dall'avviso che sarà pubblicato e a cui le amministrazioni comunali interessate potranno partecipare.
"Abbiamo ritenuto opportuno – commenta l'assessore alla sicurezza, Vittorio Bugli – concedere un'ulteriore opportunità a quei territori che non avevano avuto accesso ai precedenti contributi".
La Regione ha sostenuto fino al 70 per cento dei costi di ogni singolo intervento: impianti rimodernati ma anche telecamere installate dove prima non c'erano.