Una vera e propria provocazione il flash mob organizzato a Prato dal consigliere comunale Aldo Milone insieme ai suoi militanti di "Prato libera e sicura", lista di centrodestra. Il gruppo, come si legge su alcuni giornali locali, si è presentato per le strade di Prato con tanto di fazzoletti in testa, gonne lunghe e parrucche tenendo in mano alcuni cartelli con scritto "Rossi e il trattamento a(Rom)atizzante". Una beffa al governatore Enrico Rossi che una settimana fa si fece fotografare con un gruppo di nomadi, suoi vicini di casa. "Non ce l'ho né con i nomadi, né con gli immigrati se rispettano le regole", spiega Milone "Questi sono i miei vicini, e ne vado fiero" ha commentato Milone. Il presidente della Regione Toscana, dal canto suo ha detto che il consigliere di "Prato libera e sicura" può fare cio' che vuole.