Cronaca

Raid punitivo, in venti contro uno armati di mazze

Una questione di debiti al centro della violenta rapina messa a segno nell'abitazione di un pakistano, rimasto ferito gravemente. Dieci arresti

Sono state circa una ventina di persone, tutte armate di mazze, a presentarsi la notte scorsa in un’abitazione di Tavarnelle Val di Pesa, picchiando il proprietario e i due ospiti e portando via circa 20 mila euro in contanti, nonché i loro telefoni cellulari.

i malviventi, tutta di origine pakistana, sono stati bloccati e arrestati dai carabinieri. Il proprietario di casa, anche lui pakistano, ha riportato numerose fratture a seguito dell’aggressione, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Tutti i protagonisti della vicenda sono pakistani. La spedizione punitiva era legata ad una precedente rapina organizzata da un ex socio della vittima, che avrebbe portato con sé una ventina di dipendenti per vendicarsi di un debito non saldato.

Dopo aver fatto irruzione nella casa sfondando una finestra, i malviventi hanno pestato a sangue il pakistano, che ha riportato varie fratture al torace.

I malviventi sono poi riusciti a scappare su due furgoni rubando dall'abitazione circa 20mila euro in contanti. I carabinieri, chiamati dalla vittima, sono riusciti a rintracciare il furgone e a bloccare dieci persone.

Il denaro, al momento, non è ancora stato recuperato.

Feriti in modo più lieve anche due persone ospiti del proprietario della casa.