Cronaca

Raphael è sempre più grave

L'attore di 27 anni rimasto strangolato in teatro durante una scena di impiccagione è in coma. I danni cerebrali che ha riportato sono irreversibili

La tragedia è avvenuta sabato scorso al teatro Lux. Nelle prossime ore l'azienda sanitaria diffonderà un altro bollettino sulle condizioni di Raphael Schumacher. Il giovane, ricoverato nel reparto di rianimazione, non ha risposto positivamente alle terapie.

Proseguono intanto le indagini sulle cause del decesso. Il pm che coordina l'inchiesta ha interrogato il medico che ha dato l'allarme.

"L'attore doveva recitare un monologo di pochi minuti incentrato sulle difficoltà dell'esistenza di un quindicenne che si concludeva con la simulazione di un'impiccagione - ha spiegato il magistrato inquirente Dominijanni - Il testo prevedeva un'interazione con lo spettatore e Schumacher, prima del tragico evento, lo aveva rappresentato senza problemi, concludendolo la scena con la testa appoggiata dentro al cappio".

Andrea Vescio, uno dei responsabili del Lux, però ha riferito una versione diversa: "Il testo prevedeva una conclusione con l'impiego di una pistola, Raphael invece ha cambiato il finale senza comunicarcelo".

L'obiettivo è capire cosa sia successo in quei terribili quattro o cinque minuti che hanno preceduto il dramma. Esclusa invece l'ipotesi di un infortunio.